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ferrara sotto le stelle

Ferrara Sotto le Stelle 2015

L’appuntamento estivo di Ferrara con la musica.

Uno degli eventi più famosi e importanti che ospita la città di Ferrara è il festival di concerti estivi organizzato da Arci Ferrara, che quest’anno, 2015, raggiunge il 20 anno di programmazione.

Nasce nel 1996 Ferrara Sotto le Stelle e da allora ogni anno la suggestiva immagine del palcoscenico all’ombra del Castello Estense, in Piazza del Castello, fa da cornice ad uno dei festival di musica contemporanea e indipendente unico in Italia.

In questi anni il Festival di Ferrara si è imposto per aver saputo presentare sul palcoscenico nomi prestigiosi sì, ma la vera novità è stata contrapporli a giovani autori talentuosi sconosciuti.
Ed ecco trovato il giusto mix di intrattenimento:
spettacoli consolidati che si alternano a performance inedite.

Il risultato? Uno spaccato musicale estremamente variegato.

Alcuni dei nomi più noti che negli anni hanno calcato il palcoscenico di Ferrara Sotto le Stelle

Per il tema Classic rock: John Cale, Lou Reed & Laurie Anderson, Mark LaneganP, David Byrne, PJ Harvey, Skunk Anansie, Paul Weller, Bob Dylan, King Crimsonatti Smith.

Per il tema Rock: Radiohead, Sonic Youth, Franz Ferdinand, Arctic Monkeys, Interpol, Arcade Fire, Belle & Sebastian, Air, Antony and the Johnsons, Beck, Sigur Rós, Kasabian, Editors, Bloc Party, Cat Power, Damien Rice, Eels, Pixies, Wilco, Babyshambles, Kings of Convenience, The National.

Per il tema Indie Rock: Bon Iver, Low, Blonde Redhead, Bright Eyes, Emiliana Torrini, The Coral, Xiu Xiu, The Raconteurs, dEUS, The Notwist, Yo La Tengo, White Lies, TV On The Radio, Animal Collective, Mercury Rev, Tortoise, Lambchop, Múm, Black Heart Procession, Piano Magic, Scott Matthew, Sufjan Stevens, The Vaccines, The Black Angels, FUN.

Per il tema Nuovo Rock Italiano: Baustelle, Subsonica, CSI, Le Luci Della Centrale Elettrica, Cristina Donà, Marlene Kuntz, Afterhours, Verdena, Giardini di Mirò, Massimo Volume.

Per il tema Cantautori e Compositori Italiani: Nicola Piovani, Paolo Conte, Vinicio Capossela, Gianmaria Testa, Ivano Fossati, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Franco Battiato, Stefano Bollani, Carmen Consoli, Giovanni Allevi.

Per il tema Contemporanea & Avantgarde: Philip Glass, Michael Nyman, Kraftwerk, Ryuichi Sakamoto, Jan Garbarek, Charlie Haden, Arto Linsay, Alexander Balanescu, Ludovico Einaudi, Kronos Quartet.

Per il tema World music: Caetano Veloso, Goran Bregovic, Cesaria Evora, “Buena Vista Social Club” feat. Ibrahim Ferrer, Ruben Gonzales e Omara Portuondo, Mercedes Sosa, Amadou & Mariam, Kocani Orkestar, Oi Va Voi, Klezmatics.

Due nomi che calcheranno il palcoscenico di Ferrara Sotto le Stelle durante questa edizione:

George Ezra

Save the date: Martedì 21 luglio 2015
Location: Cortile Castello Estense Ferrara
Ticket: 15€

Tra le star più attese dell’edizione 2015, spicca il nome di un giovane cantautore classe 1993, proveniente dal Regno Unito e pronto ad esibirsi sul palcoscenico di Ferrara Sotto le Stelle.

George Ezra ha ottenuto la prima messa in onda su Radio 1 delle canzoni Did you hear the rain? e Budapest nel tardo 2013.
In seguito a settembre dello stesso anno ha pubblicato il suo primo Extended Play dal titolo Did You Hear the Rain?.

Nel gennaio 2014 si classifica quinto nella top list stilata dalla BBC “Sound of…2014″ .

George Ezra, grazie al suo primo EP Did You Hear the Rain ha debuttato nelle classifiche italiane al novantesimo posto, per poi salire sino all’undicesima posizione dei brani più scaricati.
Il singolo Budapest è invece salito sino alla sesta posizione in Italia ed è stato certificato triplo disco di platino.

George Ezra pubblica l’album di debutto è Wanted on Voyage, il 30 giugno 2014, da cui trarrà le sue esibizioni durante il Festival Musicale di Ferrara.

Vedi qui il video di Budapest.

Verdena |+ Iosonouncane

Save the date: mercoledì 15 luglio 2015, ore 20.30
Location: Piazza Castello
Ticket: 13€
Altro gruppo musicale questa volta tutto italiano che si esibirà sul palcoscenico ferrarese sono il gruppo bergamasco de I Verdena,  formati ad Albino a metà degli anni ‘80.
Il gruppo è composto dai fratelli Ferrari, Alberto (voce, chitarra) e Luca (batteria).
Nel 1996 si unisce alla band la bassista Roberta Sammarelli.
Nel luglio del 1997 iniziano a suonare dal vivo.
Da allora per i Verdena è tutta una escalation di successi e conferme.
Una testimonianza importante di quanto Ferrara Sotto le Stelle sia un Festival “porta fortuna” è presente nella riedizione del disco in formato ‘Deluxe’ del documentario del tour “Wow” , con spezzoni del bellissimo concerto nella cornice di Piazza Castello a Ferrara (video)
Il sesto e ultimo lavoro in studio dei Verdena si intitola “Endkadenz” un lavoro diviso in due volumi la cui prima parte è uscita il 27 Gennaio 2015 e che presenteranno durante Ferrara Sotto le Stelle.
Questi e molti altri i nomi che animeranno le notti del Festival Musicale della città di Ferrara edizione 2015, che andrà in scena dai primo di giugno a fine luglio e come ogni anno, vi sconsigliamo di perderlo!

 

 

 

Ferrara Buskers Festival

Il Ferrara Buskers Festival

I Buskers in Festival a Ferrara

21 agosto: anteprima Ferrara Buskers Festival a Comacchio, 28a edizione.

A partire dalle 21.30, il Delta del Po, nella suggestiva città lagunare, offrirà un assaggio light della Rassegna Internazionale del Musicista di Strada.
Gli artisti di strada come ogni edizione si esibiranno nella magica atmosfera lagunare, che per l’occasione perde i connotati italiani per trasformarsi in una città internazionale; lungo i canali, sui ponti, nelle piazzette nascoste, lungo le strade lastricate di Comacchio i performers offrono spettacoli, gratuitamente o richiedendo un’offerta, a tutti i fortunati avventori, in un atmosfera surreale e magica, preludio di quello che avverrà nei giorni a venire..

Dal 22 agosto in scena a Ferrara

Dal giorno successivo e fino al 31 agosto il palcoscenico si sposta infatti, come di consueto, nel centro storico di Ferrara.

Lo splendido centro della città rinascimentale, dedica diverse migliaia di metri quadri di palcoscenico a un migliaio di artisti provenienti da culture artistiche diverse.
Questo è Ferrara Buskers Festival, la più imponente vetrina a livello mondiale della musica di strada e uno dei più rinomati festival folk d’Europa.

Appartiene al 1987 la prima edizione, che ha l’intento di valorizzare la figura del musicista di strada, ma anche permettere il debutto dell’oramai matura Ferrara nel panorama mondiale.

Il festival degli artista di strada è una manifestazione internazionale, portabandiera della musica e della street art in Italia.
La Rassegna trasforma Ferrara in un palcoscenico che accoglie da tutto il mondo i più autorevoli maestri e i più eccentrici esponenti dell’arte di strada, e offre mediamente ogni giorno un centinaio di show gratuiti e adatti ad un pubblico eterogeneo.

Le esibizioni sono tra le più svariate e l’unico denominatore comune è quello di offrire al pubblico uno spettacolo d’intrattenimento assolutamente anticonvenzionale:
giocoleria, musicali, clown, mimo, statue viventi, arte circense, cantastorie, mangia-fuochi, trampolieri, corpi di ballo, cantanti, performer e molti altri, sono all’ordine del giorno durante l’evento qui a Ferrara.

Ad ogni angolo della città di Ferrara, un fiume di allegria, di suggestioni, di stupore, sonorità familiari ed esotiche, performance incredibili, con la cornice di uno dei centri storici più belli d’Italia.

Le edizioni negli anni hanno raggiunto risultati sbalorditivi, affermando Ferrara come meta turistica di eco internazionale, innescando un nuovo sviluppo economico alla città, che approfitta del festival per affermare la sua notorietà.

Curiosità

Sting si camuffò da busker, con un cappello che gli nascondeva il viso e guadagnò 40 sterline in offerte.
Fu riconosciuto da una signora che si fermò ad ascoltarlo, ma un’altra spettatrice le contestò il fatto che Sting era un multimiliardario e non avrebbe mai fatto una cosa simile.
Il violinista Joshua Bell suonò un violino Stradivari nella metropolitana di Washington, anche lui camuffatto da artista di strada, nel gennaio del 2007, guadagnando 32 dollari.
Jon Bon Jovi si esibì al Covent Garden di Londra.

Anche Bruce Springsteen non resistette al fascino dell’esibizione stree e il 23 luglio del 1988 si esibì per le strade di Copenaghen.
Tra gli italiani, Biagio Antonacci, che nel 1993 si esibì in incognito nella stazione centrale di Milano.
La band degli Zen Circus, folk punk, pisana è legata fortemente al busking, poichè utilizzava, all’inizio della propria carriera, le strade come sede delle proprie esibizioni.

La magia dell’arte di strada è inevitabile, cattura nelle afose serate di fine estate e per mano accompagna nel variopinto e musicale viaggio fino a che le luminose stelle della notte non lasciano spazio alle prime luci dell’alba e la mente, ahimè, lascia il sogno di una notte di fine estate per tornare alla routine. Ma è anche questo il bello del Buskers Festival di Ferrara, il ricordo.

 

 

aglio voghiera dop

Aglio di Voghiera Ferrara

A Voghiera, comune in provincia di Ferrara, da secoli si coltiva una pianta bulbosa, nota per le sue proprietà come condimento dei cibi, l’aglio; grazie alle sue proprietà terapeutiche negli ultimi anni ha goduto di una riscoperta che ha permesso all’aglio di Voghiera (Ferrara), rappresentando uno dei tipi di aglio più rinomati,il riconoscimento di prodotto DOP (Denominazione di Origine Protetta).

La storia.
I signori di Ferrara, gli Estensi, decidono tra il 1288 e il 1598 di destinare l’area dell’antica Voghenza, (Voghiera), alla coltivazione di piante da orto, erbe aromatiche, tra cui appunto l’aglio importato dalla regione asiatica.
Dopo il ‘600, i proprietari terrieri della zona, grazie anche alla fertilità delle terre di Voghiera, un tempo bagnate dal fiume Po, non abbandonarono la coltivazione dell’aglio e così è stato fino ai nostri giorni.

Le caratteristiche.
Caratterizzato dalla colorazione bianca, il bulbo dell’aglio di Voghiera DOP è di grossa pezzatura e ha una forma armoniosa e rotondeggiante, e da spicchi molto grandi e regolari, chiamati bulbilli.
Grazie al suolo sabbioso di origine fluviale, argilloso e limoso, l’aglio di Voghiera DOP, Ferrara, è caratterizzato da una aromaticità e un sapore delicato, gentile e mai troppo acre, caratterizzandolo fin dal primo assaggio, da ogni altro tipo di aglio.
Rinomato per il suo gusto dolce e fresco, raffinato e mai pungente, speciale nel condire ogni piatto.

Nella provincia di Ferrara.

L’aglio di Voghiera  DOP è un protagonista perché si sposa con tutti i piatti dell tradizione ferrarese, in particolare a base di pesce, e come aromatizzante nella preparazione di insaccati, come salami e pancette.
L’aglio di Voghiera DOP, dopo l’essiccazione naturale al sole dell’estate di Ferrara, è acquistabile in diverse tipologie: fresco o verde, semisecco, e secco. (Non è possibile acquistarlo al Bed & Breakfast il Guado di Gualdo Ferrara ma lo si può trovare nell’azienda agricola Negrella vicino al B&B)
Inoltre nella provincia di Ferrara i prodotti a base di aglio sono divenuti sempre più popolari e tra i principali troviamo: l’olio essenziale, la polvere disidratata, il macerato oleoso e l’estratto.
E’ quindi noto a Ferrara che l’aglio venga proposto in queste formule come rimedio efficace contro il mal di testa, le punture degli insetti e per lenire i dolori.

Sono possibili ulteriori approfondimenti su questo prodotto tipico della zona di Voghiera, nei dintorni di Ferrara, presso il sito ufficiale del consorzio dove potete scoprire altri approfondimento su questo piccolo tesoro della cucina ferrarese, e anche sapere quando, come da tradizione, la fiera più gustosa e profumata dell’estate vi dia appuntamento presso la splendida cornice della Delizia Estense di Belriguardo a Voghiera (FE) per tre giornate di gastronomia, e dove è possibile acquistare direttamente il prodotto.